Mentre il mondo corre tra brindisi e rumori, qui l’anno cambia in silenzio e luce.
Non devi fingere di divertirti: rimani.
Davanti a Gesù esposto, lasci cadere il peso dell’anno e prendi in mano il nuovo.
Non è un “Capodanno alternativo”: è un inizio vero.
Chiesa di San Giacomo: luci basse, canto semplice, cuore desto.
La notte del 31, adorazione eucaristica prolungata: l’Ostia che attrae, ti guarda e tu guardi Lui—faccia a faccia, senza altro.
Le ore scorrono piano: un Gloria sussurrato, un grazie, un “eccomi” che finalmente riesci a dire.
A mezzanotte non scoppiano applausi: si accende una pace.
Rimani ancora un poco: lascia che l’anno nuovo inizi ai Suoi piedi.
La Santa Messa, la Comunione, il Sacrificio, la Consegna.
Cosa si vive in chiesa
Il paese dorme, la Collina respira. Cammini a piccoli passi: ogni sasso è una decina di Rosario.
In cima, il primo sguardo dell’anno alla Madonna: ascolti, affidi nomi e strade, lasci che la luce nasca anche in te.
Niente effetti speciali: solo presenza.
Cosa si vive sulla Collina:
È la Solennità di Maria, Madre di Dio: il nuovo anno comincia nel segno della Benedizione.
Partecipi alla Santa Messa, ringrazi e riparti. Tra una celebrazione e l’altra, una confessione senza fretta,
Cosa resta
Se ti sei riconosciuto in queste righe, è perché il tuo anno nuovo ha già trovato la direzione: silenzio, luce, Lui.