"Prega e spera; non agitarti. L’agitazione non giova a nulla. Iddio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera"
Pellegrinaggio di 3 giorni in Pullman.
San Giovanni Rotondo non è solo una meta di pellegrinaggio: è un epicentro spirituale che vibra ancora oggi della presenza di Padre Pio.
Qui, tra i monti del Gargano, il frate con le stimmate visse per 52 anni, trasformando un piccolo convento cappuccino in uno dei santuari più visitati al mondo.
Il suo corpo incorrotto, custodito nella teca di cristallo all’interno della chiesa progettata da Renzo Piano, richiama ogni anno milioni di pellegrini. Ma il vero tesoro non è solo la venerazione delle sue spoglie: è l’incontro interiore che ciascuno vive in questi luoghi.
Potrai entrare nella sua cella semplice, inginocchiarti nel confessionale dove ha accolto migliaia di anime leggendo i cuori, o fermarti davanti all’altare dove celebrava la Messa come un’esperienza mistica della Passione di Cristo.
Ogni pietra di questo convento sembra ancora custodire il “profumo di santità” che tanti pellegrini raccontano.
Un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo non lascia indifferenti: chi arriva con dubbi riparte con certezze, chi porta ferite trova consolazione, chi cerca luce incontra un segno. È qui che la missione di Padre Pio – guarigione dell’anima e del corpo – continua a operare, anche dal Cielo.
Padre Pio non è stato soltanto il frate delle stimmate.
Il segno impresso nel suo corpo era la porta della sua missione:
accogliere anime ferite, ascoltare confessioni interminabili, riportare pace dove c’era turbamento.
La sua vita è stata un intreccio di dolore e di luce.
Nelle lunghe ore al confessionale, la sua voce diventava guida,
nel contatto con i malati, la sua mano sollievo,
nelle Messe celebrate con intensità mistica, il suo volto trasparenza di Dio.
Padre Pio non tratteneva nulla per sé: il dolore delle sue ferite diventava cura per gli altri.
E per questo, ancora oggi, chi entra a San Giovanni Rotondo non trova soltanto una tomba,
ma un cuore che continua a battere nella fede di milioni di pellegrini.
Non si può comprendere fino in fondo Padre Pio senza guardare al suo legame con San Michele Arcangelo.
A pochi chilometri da San Giovanni Rotondo, sul Gargano, sorge il Santuario di Monte Sant’Angelo,
luogo di apparizioni e di battaglie spirituali.
Qui, dove l’Arcangelo lasciò l’impronta del suo piede nella roccia,
i pellegrini da secoli trovano protezione e coraggio.
Padre Pio stesso indicava con insistenza ai suoi figli spirituali di salire al Monte,
perché sapeva che ogni fedele ha bisogno di un custode e di un combattente accanto.
Visitare Monte Sant’Angelo significa vivere un incontro tra cielo e terra:
le mura di pietra custodiscono il respiro delle preghiere antiche,
e ancora oggi chi vi entra sente la forza dell’Arcangelo che combatte per l’uomo.
Il convento, la cella, la chiesa vecchia... Francesco ci ha fatto rivivere i passi di Padre Pio. L'albero degli ulivi sotto cui il Santo si fermava a pregare mi ha colpito particolarmente. La reputazione di eccellenza di Bianco Viaggi è arrivata fino in Sicilia orientale, e dopo questa esperienza posso dire che è ampiamente meritata! Da quando sono tornata a Catania, ho iniziato un gruppo di preghiera che ora conta più di venti persone. La mia vita ha preso una direzione completamente nuova, più centrata sul servizio agli altri, ispirata dall'esempio di dedizione di Padre Pio.
L'esperienza più intensa? La messa all'alba nella chiesa antica. Elen ha organizzato per noi un incontro con un frate che ha conosciuto personalmente Padre Pio. Ho scelto Bianco Viaggi qui a Magenti tutti li considerano i migliori per i pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo. E avevano ragione! Dopo anni di depressione per la morte di mio figlio, ho finalmente trovato una pace che pensavo impossibile. Non è stato istantaneo, ma quel pellegrinaggio ha segnato l'inizio della guarigione. Le parole di Padre Pio, 'Prega, spera e non preoccuparti', sono diventate il mio motto.
Il museo con gli ex voto, testimonianza di migliaia di grazie ricevute, mi ha fatto venire la pelle d'oca. Mara ci ha guidato anche alla mostra fotografica sulla vita del Santo. Non conoscevo Bianco Viaggi, ma avevo letto recensioni entusiaste online. Ora capisco perché hanno così tanti clienti fedeli anche in Calabria! L'organizzazione perfetta, l'albergo eccellente e la profondità spirituale hanno reso l'esperienza indimenticabile. Dopo quel viaggio ho trovato il coraggio di lasciare un lavoro tossico e iniziare un'attività in proprio. La protezione di Padre Pio si sente!
La processione con la Madonna delle Grazie la sera è stata un momento di intensa commozione. Samuele ha saputo creare un'atmosfera di raccoglimento nonostante la folla. Un amico trentino mi aveva mostrato le foto del suo viaggio con Bianco Viaggi e mi aveva colpito la qualità dell'organizzazione. Posso solo confermare! Da quando sono tornato, ho ripreso a pregare quotidianamente, una pratica che avevo abbandonato da decenni. L'esempio di Padre Pio, che passava ore in preghiera nonostante le sofferenze fisiche, mi ha dato una prospettiva nuova sulle mie piccole difficoltà.
Entrare nel coro sotto il crocifisso delle stimmate... un'emozione indescrivibile. Annalisa ci ha raccontato con tale passione quei momenti che sembrava di viverli. Avevo sentito parlare molto bene di Bianco Viaggi dai gruppi di preghiera di Padre Pio dell'Emilia, e posso confermare che meritano la loro reputazione. Prima di questo viaggio vivevo nel rancore per un'ingiustizia subita al lavoro. Ora ho imparato a perdonare, e questo mi ha liberato da un peso enorme. Come diceva Padre Pio: 'Non fermarti al male ricevuto, guarda avanti!
L'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza mi ha fatto capire la grandezza dell'opera di Padre Pio. Antonio, il nostro accompagnatore, ci ha spiegato come quel moderno ospedale sia nato dalla visione di un frate in un piccolo paese del Sud. Ho scelto Bianco Viaggi su consiglio di amici veneti, e la loro attenzione ai dettagli spirituali è unica! La veglia di preghiera notturna nella cripta è stata un'esperienza mistica. Sono tornato con una nuova visione del volontariato, che ora pratico regolarmente nell'ospedale di Torino.
La nuova chiesa disegnata da Renzo Piano è impressionante! Ma è stata la cella, con gli oggetti personali di Padre Pio, a commuovermi fino alle lacrime. Francesco ci ha raccontato episodi della vita del Santo che mi hanno toccato profondamente. Era il mio secondo pellegrinaggio con Bianco Viaggi e sicuramente non sarà l'ultimo. La loro capacità di creare un gruppo coeso fa la differenza. Da quel viaggio ho ritrovato il coraggio di affrontare un intervento che rimandavo da anni per paura. La fiducia di Padre Pio nella Provvidenza mi ha ispirato.
Mi ha colpito la Via Crucis spiritualmente potente. Elen ci ha guidato con pazienza, leggendo le meditazioni scritte dal Santo. Non conoscevo Bianco Viaggi, li ho trovati cercando online e il prezzo competitivo mi ha convinto. Che bella sorpresa! La loro organizzazione è impeccabile, con il perfetto equilibrio tra momenti di preghiera e visite. Da quando sono tornato in Lombardia, ho ripreso in mano la mia vita familiare. Prima davo priorità solo al lavoro, ora so cosa conta davvero.
Vedere il corpo incorrotto di Padre Pio è stata un'esperienza che mi ha segnato profondamente. Mara ci ha portato anche nei luoghi meno conosciuti, come la cella del Santo e il corridoio delle stimmate. Tutti nel mio gruppo di preghiera scelgono Bianco Viaggi per i pellegrinaggi, la loro reputazione in Piemonte è eccellente. Il momento più intenso? Toccare il confessionale dove il Santo ha ascoltato migliaia di anime. Dopo aver affrontato un intervento difficile, ho sentito la protezione di Padre Pio in modo tangibile.
La cripta con il corpo di Padre Pio... non ci sono parole per descrivere l'emozione. Samuele ci ha guidato anche nella vecchia chiesa dove il Santo ha celebrato per anni. Viaggio con Bianco Viaggi da tempo e la loro conoscenza approfondita dei luoghi di Padre Pio è impressionante. Da quando sono tornato, la mia visione della malattia è cambiata completamente. Affronto le terapie con una serenità che stupisce anche i medici. La preghiera quotidiana, che ho imparato a praticare durante il pellegrinaggio, è diventata la mia forza.