Il pullman è tempo lento: la strada prepara il cuore, il Rosario trova ritmo, la fraternità cresce senza rumore.
L’aereo è tempo concentrato: più ore piene sul santuario, meno stanchezza di trasferimento.
Non esiste “meglio in assoluto”.
Esiste cosa ti fa bene adesso: giorni disponibili, resistenza fisica, bisogno di silenzio o di compagnia, budget reale.
Criterio semplice: massimizza ore al santuario e minimizza stanchezza inutile. Il mezzo è un mezzo, non la meta. Ma se l'aereo per te è troppo caro o non lo ami, non hai scelte.
Pullman — Pro
Ritmo umano: arrivi “a cuore caldo”.
Fraternità naturale: ci si riconosce, ci si sostiene.
Bagagli semplici: niente misure/pesi, niente scali.
Pullman — Contro
Ore lunghe seduti (a volte notti in viaggio).
Tempi biologici legati alle soste, anche se i pullman hanno i bagni a bordo.
Aereo — Pro
Rapidità: energie piene sul luogo santo.
Meno ferie spese; meno stress da trasferimenti.
Più adatto a fragilità (schiena, circolazione, età).
Aereo — Contro
Costi e regole bagaglio; tempi aeroportuali.
Ritmo “spezzato”: crea un pre-cammino (mezz’ora di silenzio, due intenzioni scritte).
Ogni macro-area ha vantaggi e limiti. Qui sotto trovi alcune indicazioni pratiche, non promesse.
Nord-Ovest: pullman un classico, fattibilissimo, anche se appare impegnativo; aereo consigliato nei periodi estivi e se hai budget e non ami i viaggi in pullman.
Nord-Est: pullman molto sensato (via Slovenia/Croazia); aereo meno consigliato.
Centro: pullman possibile se raggiungi Bologna, Firenze, Padova (notte + tratte); aereo da Roma con linea su Mostar, Spalato o Dubrovnik, frequenze settimanali, giornaliere in estate.
Sud: pullman via nave; aereo valido e recentemente l'unico mezzo scelto dai più, con voli da Napoli o Bari su Mostar, Spalato, Dubrovnik, specialmente in estate.
Isole: aereo unica possibilità.
Nord: pullman un classico da sempre su 4 giorni “larghi”; aereo molto scelto per avere più tempo per la Grotta e meno asfalto, grazie ai voli da Bergamo Orio Al Serio su Lourdes Tarbes, anche se hai solo 3 giorni a disposizione.
Centro/Sud: pullman poco sensato e non più scelto rispetto al passato; aereo sempre la migliore soluzione, sia per pellegrinaggi di 3,4,5 giorni.
Isole: aereo.
Da tutta Italia: aereo (Lisbona o Porto) + trasferimenti 1–2 ore. Pullman solo su viaggi lenti 8–10 giorni con tappe intermedie (allora la strada è parte del voto).
Nord: pullman un classico, attraverso l'Adriatica, 3 giorni, week end. aereo su Bari + trasferimento per S. Giovanni Rotondo se vuoi un'esperienza meno di gruppo e più personale e diretta di soggiorno a San Giovanni Rotondo..
Centro: pullman molto comodo; aereo su Bari anche.
Sud: pullman naturale; tratte più corte, ritmo umano.
Isole: aereo su Bari + transfer.
Nord/Centro: pullman o treno con ritmi umani; aereo solo per soggiorni lampo.
Sud: pullman o treno comodi; aereo se le ore sono poche.
Isole: aereo su Fiumicino/Ciampino + navetta verso il centro città.
Nord/Centro: pullman ideale; strade umbre = soste vere e tempi morbidi.
Sud: meglio aereo su Roma/Perugia + trasferimento se i giorni sono pochissimi; altrimenti pullman con tappe.
Isole: aereo su Roma o Perugia + transfer.
Nord/Centro: pullman perfetto; ideale 3 giorni.
Sud: pullman su 3–4 giorni con pause; aereo su Perugia/Roma + trasferimento se vai stretto coi tempi.
Isole: aereo su Perugia/Roma + transfer.
Nord/Centro: pullman (distanze brevi/medie), soggiorno di almeno 2 notti alla Casa del Pellegrino.
Sud/Isole: aereo su Perugia/Roma + trasferimento se i giorni sono pochi; pullman solo se prevedi un viaggio lento con altre tappe umbre.
Tutti: aereo su Santiago (o Porto + trasferimenti).
Nota: se vieni per Cammino a piedi, è un’altra logica; qui parliamo del pellegrinaggio al santuario.
Fragilità muscolo-scheletriche o circolatorie → meglio aereo (o pullman con posti anteriori e soste frequenti).
Ansia da volo → pullman con ritmi umani e referente che non ti molla.
Bambini → tratte brevi in bus o aereo per energie piene sul posto; alterna preghiera e pause vere.
Anziani → aereo se le ore di strada superano facilmente la soglia di benessere; pullman solo con pause assicurate.
Il pullman spesso sembra più economico, ma “costa” giorni ed energie.
L’aereo sembra più caro, ma ti regala ore di santuario (Messa, Confessione, Adorazione), cioè il motivo per cui parti.
Calcola sempre un fondo imprevisti 10–15% per entrambe le soluzioni (pasti, taxi, cambi, bagagli).
Pre-cammino (aereo): la sera prima, 30′ di silenzio + 3 intenzioni scritte.
Rosario di strada (pullman): un Mistero a tratta, una gratitudine a sosta.
Regola “prima l’Altare, poi la foto”: protegge l’essenziale.
Taccuino leggero: due righe al giorno (Parola, grazie, nomi portati).
Non esiste “mezzo giusto” in assoluto. Esiste tu, oggi: il corpo che hai, i giorni che puoi, la preghiera che desideri. Scegli ciò che protegge le ore buone (Messa, Confessione, Adorazione) e risparmia la stanchezza inutile. Pullman o aereo non sono trofei: sono strumenti perché il cuore arrivi presente.
Città di partenza (o regione)
Giorni reali che hai
Compagni di viaggio (bimbi, nonni, da solo)
Fragilità da considerare (schiena, circolazione, ansia volo)
Budget realistico
Cosa desideri vivamente vivere: Messa, Confessione, Adorazione, silenzio
Risponderemo senza spingere il mezzo, ma tutelando te: ritmi umani, sacramenti al centro, zero comitiva forzata.
Il resto lo fa la grazia. Tu pensa a partire aperto.